Ora possiamo dirlo: il Bologna, dopo ventidue anni, è mateticamente in Europa. Non si sa ancora quale sarà la competizione UEFA alla quale prenderà parte ma già questo è un risultato straordinario. Un risultato corale frutto in primis di Thiago Motta e della sua squadra ma anche della società, dei tifosi e di una città intera.
 
Il pareggio di ieri pomeriggio per 1-1 contro l’Udinese porta i rossoblù a soli due punti dal terzo posto e in piena zona Champions League, con quattro gare ancora da giocare ed un entusiasmo dilagante nell’affrontare quest’ultima parte di campionato. È la prima volta, forse da tanto tempo, in cui si vorrebbe che il campionato non finisse mai.  
Ha mantenuto la sua promessa Joey Saputo, nel giro di dieci anni dal suo arrivo sotto le Due Torri ha riportato il Bologna in Europa: oggi è un giorno di festa, un giorno in cui si è davvero fieri di tifare i colori rossoblù e che rimarrà nella storia per sempre. In questo momento, infatti, il Bologna non ha nulla da invidiare alle ‘Big’ e anzi… è tornata ‘Grande’.
 
Tornando alla gara contro l’Udinese, non è stata propriamente la migliore gara messa in campo dalla squadra di Motta ma il gol incredibile su punizione di Saelemaekers ha riportato la parità in campo e permesso di guadagnare un punto prezioso per tenere a distanza la Roma. Infatti, raggiunto l’obiettivo dell’Europa non bisogna fermarsi… la Champions è nettamente alla portata, il tutto per tutto infatti inizia ora.